Verso gli interventi nel Crotonese sulla 106 e la ferrovia.

Sarà possibile anticipare la realizzazione di importanti opere infrastrutturali pure nel Crotonese grazie all’anticipazione di oltre 4,7 miliardi di euro del Fondo Sviluppo e Coesione (periodo 2021-2027) a cui si aggiungono 1,6 miliardi di interventi strategici programmati la cui attuazione avverrà non appena sarà disponibile il Piano di fattibilità tecnico economica, approvata dalla programmazione economica e lo sviluppo sostenibile. Per aunato riguarda il Crotonese le opere che potrebbero essere cantierate nel più breve tempo possibile riguardano la 106 nella tratta fra Catanzaro e Crotone e l'elettrificazione della rete ferroviaria fra le due stesse Città capoluogo. A della del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, il Governo è pienamente soddisfatto perché "si tratta di un grande piano di investimenti pubblici che darà impulso alla crescita, allo sviluppo e all’occupazione in aree importanti del Mezzogiorno. L'elemento chiave di questa delibera è l’immediata cantierabilità di ogni singola opera. È stato il criterio guida delle nostre scelte, anche per battere il vizio di impegnare risorse in opere che poi non si realizzano". Dalila Nesci, sottosegretaria per il Sud e la coesione territoriale aggiunge che "alla Calabria sarà destinato quasi mezzo miliardo di euro per finanziare opere strategiche e di primaria importanza. Alla statale Jonica 106 vengono destinati 220 milioni di euro, in particolare per la tratta Catanzaro - Crotone, con immediata cantierabilità. Alla strada di collegamento per San Luca sono assegnati 65 milioni di euro, mentre altro 180 milioni serviranno a finanziare il progetto di completamento dell’elettrificazione della linea jonica. Risorse che consentiranno lo sviluppo infrastrutturale della Calabria dando impulso alla crescita, all’occupazione e alla competitività del nostro territorio. Grazie a questo importante finanziamento - conclude Nesci - i collegamenti saranno sempre più rapidi ed efficaci, migliorando il tessuto economico-produttivo del territorio e la qualità della vita dei cittadini”.