Scoperta dalla "Benemerita" centrale di auto rubate a Petilia Policastro.

Una centrale del riciclaggio di auto rubate operava a Petilia Policastro ed è stata dal comando provinciale di Crotone della cellula di radiomobile di Cirò Marina in collaborazione con la compagnia cittadina della benemerita. Alla fine dell' operazione sono state arrestate tre persone cui sono stati contestati i reati di furto aggravato e riciclaggio: si tratta di F. S. I., disoccupato 33enne, catanese, ma residente a Cotronei per il quale è stata disposta la misura cautelare in carcere, B. S., 53enne, carrozziere petilino, e M. M. E., 44enne, polacca, residente a Caccuri per i quali è stato disposto dal giudice l'obbligo di dimora. Durante l'operazione i tre arrestati hanno tentato di scappare, ma il tentativo è stato inutile. Sono stati fermati dopo che avevano imboccato la Strada Statale 107 in direzione Cosenza ma in località Campodenaro di Caccuri. Nell'auto usata per la fuga i carabinieri hanno trovato numerosi strumenti di effrazione e due centraline elettroniche per la codificazione delle autovetture. Nel garage dell’abitazione in uso alal donna è stata trovata una Fiat Punto di colore nero di provenienza illecita, alcune targhe automobilistiche riferite a una sua precedente immatricolazione e un’ulteriore centralina per la codificazione di autoveicoli. La scoperta più interessante è stata fatta nell'autofficina del carrozziere di Petilia Policastro dove c'erano, altre sette autovetture, in gran parte Fiat, che per i Carabinieri sarebbero di provenienza illecita e sulle quali sono ancora in atto più approfonditi accertamenti per stabilirne la provenienza. Al termine degli accertamenti di rito, i tre sono stati tratti in arresto. I tre, assistiti dagli avvocati Antonio Bubba e Pietro Durante, sono comparsi davanti al tribunale di Crotone che ha accolto le richiesta della procura disponendo la custodia cautelare in carcere per F.S.I e l'obbligo di dimora per il carrozziere e la donna.