Sarà presentato stasera ad Isola Capo Rizzuto "Occhi che parlano" reportage nella Sla.

Annarita aveva 49 anni quando le venne diagnosticata la SLA, una malattia rara che stravolse completamente la sua vita e quella dei suoi familiari. Era nel suo corpo ma non ne era più padrona, pensava a un gesto ma non era più capace di eseguirlo. Annamaria Rizzo, diplomata al magistrale ma mamma a tempo pieno e Francesca Caiazzo sociologa che fa la giornalista, entrambe di Isola hanno deciso di raccontare la sua storia in un libro edito dalla Csa che s’intitola “Occhi che parlano. Scorci d'amore e di vita oltre la gabbia della SLA”, curato da Rossella Rizzo, che sarà presentato stasera alle ore 17:00, presso il Centro Congressi "Antonio Rosmini" a Isola di Capo Rizzuto, Tra le cose di cui Annarita aveva maggiore nostalgia, c’era probabilmente il suono della sua stessa voce. Quando non fu più capace di parlare con la bocca, iniziò a farlo attraverso un comunicatore a puntamento oculare. A quel dispositivo elettronico affidò parole, pensieri ed emozioni. La malattia l’aveva ingabbiata, ma lei continuava a lottare. Grata per l’amore e il sostegno che la sua straordinaria famiglia le stava donando. «Io amo la vita e bisogna sorridere sempre» ripeteva, infondendo forza e coraggio a se stessa e agli altri. Se Annarita avesse potuto, avrebbe chiesto a Dio di torturare ancor di più il suo corpo, stringendo l’armatura invisibile in cui sembrava essere costretto, ma Hanno lasciarle gli occhi, il mezzo che le restava per comunicare. In un territorio fragile e nello stesso tempo difficile come il Crotonese, in cui le relazioni internazionali sono state lese dal covid, oltre che documentare quanto speranza e quanta voglia di reagire possano esserci in una storia tragica, il libro ha anche una finalità bebenefica: Tutti i proventi derivanti dai diritti d’autore andranno, infatti, alla “Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus” impegnata nella prevenzione e alla cura del Cancro e alla ricerca medico-scientifica sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
Francesco Rizza