Riuscita manifestazione al Professionale policastrese. Una panchina rossa donata alla Prefettura.

Una delle due panchine rosse realizzate nell'Itss "Margherita Hack", indirizzo industria ed artigianato per il "made in Italy" I augurate nella giornata "Una Panchina Rossa per Ricordare", svolta con qualche giornata di ritardo sulla giornata nazionale per le intemperie delle scorse settimane, sarà esposta nei locali della Prefettura di Crotone a testimonianza della stima della prefetto Maria Carolina Ippolito , presente con altre autorità presso il polo scolastico cittadino. Introno alla Prefetto ed alla dirigente scolastica Angela Audia, fra i numerosi studenti, erano presenti il sindaco Simone Saporito, il presidente della provincia Sergio Ferrari, Alba Fusto presidente del Copross, il Quesore di Crotone Marco Giambra, la presidentessa del consiglio per le pari opportunità dell'Ordine degli avvocati di Crotone Teresa Battigaglia e Francesca Persiano presidente della cooperativa "Noemi" ed il maresciallo dei Carabinieri Alessandro Mascaro. Ancora una volta, nonostante operi in un territorio periferico come quello dell'alto Marchesato crotonese con un Istituto sottodimensionato per la mancanza di laboratori e palestra i cui lavori a detta del presidente Ferrari dovrebbero partire a breve, gli studenti ed i docenti del Professionale policastrese si sono dimostrati all'altezza dei propri sogni, grazie all'intrapendenza della docente Alessia Cortese non nuova ad iniziative di questo genere, affiancata dalla responsabile della sede Cesira Carvelli. Numerose le domande che da parte degli studenti sono state rivolte agli ospiti che hanno animato un confronto quasi mai noioso nononistante le oltre due ore di dibattito con le Istituzioni che hanno invitato le giovani dell'istituto policastresi a non aver paura di denunciare nel caso in cui si sentirebbero offese o impaurite da situazioni che potrebbero venirsi a creare. A Petilia, città di Lea Garofalo martire dell'antimafia, nonostante la giornata del coraggio femminile non sembra nelle corde della nuova Amministrazione comunale, infatti, le varie Istituzioni hanno garantito la propria vicinanza al mondo femminile, alle sue potenzialità, ai suoi problemi. Va, per esempio, in questa direzione la promessa del sindaco Simone Saporito che ha assicurato che nei prossimi mesi, nei pressi della tangenziale, sarà realizzata la "casetta dei servizi sociali" che non sarà solo un luogo simbolico, ma che ospiterà la possibilità di denunciare situazioni non belle oltre ad organizzare momenti di crescita a favore delle fasce deboli della popolazione.
Francesco Rizza