Pd crotonese : nomi eccellenti fra i non ammessi al tesseramento.

Eletto Nicola Irto nuovo Segretario regionale, rimane nel caos il Partito democratico nel Crotonese. Che per alcuni aspiranti tesserati "equivoci" non ci sarebbe stato spazio nel Partito democratico crotonese l'onorevole Pino Napoli, responsabile della commissione di garanzia per il tesseramento, lo aveva comunicato alcuni giorni fa'. Adesso, a tesseramento concluso arrivano le prime conferme e fra i non tesserati si registrano nomi di peso che, negli anni, hanno fatto la storia del Pd non solo crotonese. Fra gli altri, per esempio, non sono stati, per il momento ammessi fra gli iscritti Raffaele Falbo, già segretario provinciale della Cgil ed attuale sindaco di Melissa ed Andrea De Vona. Il Sindaco di Melissa sarebbe accusato di non aver votato candidati del Pd, probabilmente alle ultime Regionali, mentre Andrea De Vona, insieme a Falbo, nelle Comunali crotonesi del 2020 è stato candidato con la lista "Democratici e Progressisti" del candidato sindaco Danilo Arcuri. Nelle stesse Comunali crotonesi, in vero, il Pd non aveva presentato neppure una lista propria, ma a distanza di oltre un anno il partito del segretario Irto è nel Consiglio comunale crotonese dalla parte del sindaco Vincenzo Voce candidato del movimento civico "Tesoro di Calabria". Sia Napoli che Galea, comunque, hanno presentato ricorso ma al momento non hanno potuto partecipare all'assemblea che ha votato il neo Segretario regionale. Nessun problema, invece, per Antonella Stefanizzi e Mario Galea, rispettivamente segretaria del Partito a Crotone e già capogruppo nel Consiglio comunale pitagorico. Lo stesso Galea ricorda come ha trattato sino all'ultimo momento utile col commissario regionale Stefano Graziano, ma quando a poche ore dalla scadenza della presentazione delle liste ha deciso di non assegnare a nessuno il simbolo del Pd insieme alla Stefanizzi si è candidato, sempre al fianco di Danilo Arcuri, ma nella lista "Riformisti per Crotone" che non ha eletto nessun Consigliere. Capita quindi che, relativamente alla Federazione crotonese, non saranno poche le difficoltà da affrontare dal neo Segretario regionale. Se varie problematicità si registrano a Crotone città, la situazione è difficile in altri Comuni della Provincia come, per esempio, Petilia Policastro dove il circolo democratico è commissariato da più anni ed alcuni simpatizzanti che ne avevano fatto richiesta, sino ad alcuni mesi fa, non è stato neanche concesso di tesserarsi.
Francesco Rizza