Mons. Gaetano Mauro, fondatore degli Ardorini, è venerabile.

Buone nuove per la Comunità dei Missionari Ardorini. Nel corso dell'Udienza concessa al cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, il Sommo Pontefice ha autorizzato il Dicastero guidato da Semeraro a promulgare il Decreti riguardante le virtù eroiche del Servo di Dio Gaetano Francesco Mauro, Sacerdote diocesano, Fondatore della Congregazione dei Pii Operai Catechisti Rurali; nato il 13 aprile 1888 a Rogliano e morto il 31 dicembre 1969 a Montalto Uffugo. Esprime soddisfazione padre Salvatore Cimino, superiore della Comunità Ardorina e nativo di Petilia Policastro, la cittadina dell'alto Marchesato crotonese dove gli Ardorini alla fine degli anni '30 del Novecento hanno aperto la seconda casa presso la chiesa di San Nicola Pontefice e dove, per la stessa Congregazione, sono germogliare varie vocazioni. L’inchiesta diocesana si è svolta a Cosenza con il decreto di monsignor Giuseppe Agostino l’11 febbraio 2002 e la prima sessione il 9 maggio successivo; si era chiusa il 21 aprile 2012. La validità era stata dichiarata dalla Congregazione per le Cause dei Santi il 15 febbraio 2013. “La Chiesa con questo atto ci assicura che un suo figlio sacerdote ha esercitato le virtù cristiane in maniera eroica”. Così si legge in una nota l’arcidiocesi di Cosenza-Bisignano. “L’Amministratore Apostolico monsignor Giuseppe Piemontese e l’intera comunità diocesana gioisce, ringraziando Dio e il Santo Padre Francesco, per questo ulteriore dono alla Chiesa cosentina”, si legge nella nota. Don Gaetano Mauro, che ha guidato spiritualmente anche la Beata Elena Aiello, ha svolto la sua attività pastorale principalmente a Montalto. “Con una speciale tensione missionaria verso la gente rurale e del popolo, ci addita la centralità dell’eucarestia come cuore, fonte e alimento della vita cristiana”. L’inchiesta diocesana si è svolta a Cosenza con il decreto di mons. Giuseppe Agostino l’11 febbraio 2002 e la prima sessione il 9 maggio successivo; si era chiusa il 21 aprile 2012. La validità era stata dichiarata dalla Congregazione per le Cause dei Santi il 15 febbraio 2013. Il Decreto sarà letto nel corso di una celebrazione che sarà organizzata dalla sua Congregazione e dalla diocesi cosentina.
Francesco Rizza