In commercio da un paio di mesi "Na Bona Stella" terzo lavoro musicale dei "Patissa".

Mesoraca è un Comune del Marchesato crotonese con poco più di 6000 abitanti e, secondo alcuni storici il suo nome Messurga, che ha affiancato e sostituito il precedente Reatio, deriva da "Messurgus" che significherebbe allegro o canore. Secondo altri, invece, deriverebbe da "Messorius" che richiama il dio pagano delle messi, figura comunque collegata alla serenità come musicale è l'inflessioone dialettale della Cittadina dell'Alto Marchesato Crotonese. In questo scenario è nato ed opera da sette anni la banda dei "Patissa" che alla fine di novembre ha pubblicato "Na Bona Stella", terzo lavoro musicale, preceduto da "Na vice allariu jire" nel 2025 e "Ritmo Vivo" nel 2017. Lo stesso lavoro musicale sta raccogliendo un buon consenso e questo è già un risultato che premia dei propri sacrifici un gruppo musicale che svolge la propria attività musicale partendo essenzialmente dalla propria passione senza grosse finanze alle spalle ed in un territorio marginale come il Crotonese. "Na bona stella - spiega Luigi Longo che nei" Patissa" suona il basso ed arricchisce lo spettacolo con la propria voce nel coro - nasce in questo momento di impasse musicale dove la nostra categoria è stata ampiamente penalizzata.. Non siamo riusciti a fare i nostri soliti concerti e in questo disco abbiamo dedicato tutta la nostra passione per il live, infatti l'abbiamo concepito come un album dal vivo suonato in studio. Il titolo rappresenta in modo emblematico tutte le storie che hanno come filo conduttore, la speranza di un amore duraturo, la speranza di un futuro migliore lontano dalle discriminazioni sociali dai conflitti religiosi.. Avvicinandosi anche a Dio, a tutto ciò che riguarda le nostre antiche tradizioni che fanno ancora parte della nostra cultura popolare. Il messaggio che queste canzoni vogliono dare, è l'augurio che ognuno di noi possa trovare la sua buona stella". Ad affiancare Longo nella band Salvatore Giordano (chitarra e voce); Maria Rosa Londino (voce e cori); Lara Serravalle (voce e cori); Salvatore Londino (chitarra solista); Giuseppe Grimaldi (fisarmonica); Carlo Cistaro (batteria) e Vincenzo Ieraci (bifare e fischietti). A loro gli auguri de "L'Agorà del Marchesato".
Francesco Rizza