Filippo Sestito capolista alla Camera con Sinistra italiana Europa verde.

Sarà il crotonese Filippo Sestito, con una lunga esperienza nell'associazionismo e nell'Arci, il capolista alla Camera con Sinistra Italiana-Europa Verde. "Ho inteso accettare questa sfida - evidenzia Sestito nel proprio profilo social - con l’obiettivo di dar voce e speranza a tutti coloro i quali vogliono rompere con il passato e produrre un cambio radicale, partendo dal votare non più chi utilizza la Calabria come serbatoio di voti per poi, una volta eletto, fare gli interessi di altri territori se non esclusivamente i propri, ma chi ha lavorato con impegno e per anni a favore di questo nostro territorio. Con la coerenza delle pratiche, con l’impegno nel campo della cultura, dei diritti, per i beni comuni, per l’ambiente, per l’accoglienza e la solidarietà, nel volontariato, contro le mafie e le massoneria. Voglio ringraziare - aggiunge - sin da subito tutti coloro i quali voteranno la lista di Sinistra Italiana-Europa Verde e voteranno per chi ha a cuore il futuro dei calabresi, senza altri interessi se non rappresentare la Calabria laddove non è più rappresentata da anni. In Parlamento. Per fare in modo che ciò si realizzi, occorre mettere in campo le forze migliori della Calabria, attivare un percorso e un processo democratico e partecipativo di tutte le forze libere e vive della nostra regione e del Paese. Rimettere al centro la buona politica, l’impegno individuale e collettivo. La speranza. Per dar voce alle tante esperienze che tutti i giorni provano a rendere la Calabria e l’Italia un posto migliore. Serve coraggio, passione civile e la voglia di scrivere una storia nuova. Combattiva, gioiosa, accogliente. Una storia in grado di trasformare e di ridare alla Calabria il giusto posto in Italia, in Europa e nel Mediterraneo. Per questi motivi ho accettato di candidarmi nelle liste di Sinistra Italiana-Europa Verde al fianco di Aboubakar Soumahoro, Ilaria Cucchi e tante donne e tanti uomini che credono nella necessità di battersi per la giustizia sociale e la giustizia ambientale".
Francesco Rizza