Crisi idrica a Foresta di Petilia Policastro. Con proteste. Eccessive per il presidente Militerno.

Disagi, a causa di alcune rotture sulla rete idrica sulla quale la Congesi è al lavoro a Foresta, frazione di Petilia Policastro. La problematica su via Giovanni XXIII si registra da circa una ventina di giorni, probabilmente a causa della vetustà della rete idrica, e la gente esasperata anche per il gran caldo avrebbe iniziato a dare in escaldescenze. Ciò, per lo meno, è quanto ha scritto sul proprio profilo profilo Facebook il presidente del Consiglio comunale Ferdinando Militerno, residente nella stessa Frazione. "Ieri sera - scrive Militerno ritenendo che nell'esasperazione della gente ci siano anche motivazioni politiche - mi é accaduto un fatto tanto increscioso quanto grave! Una signora, sorella di un candidato dell'altra lista, si é presa la briga, nel giorno del mio compleanno a due giorni dal mio matrimonio di organizzare una "ruota" sotto casa dei miei genitori molto anziani e con modi da "pescivendola", "caciottara", inveire contro la mia persona per il problema dell'acqua. Foresta ha questo problema da oltre 20 anni, mai vista tizia quando tutti ci lamentavamo negli anni...quindi mi viene da pensare che forse ora non gli manca l'acqua ma qualcos'altro! Perché scrivo ciò? Perché sono da sempre una persona disponibile con tutti, e continuerò ad esserlo,ma l'educazione deve stare al primo posto. I maleducati che vorranno conferire con me prenderanno formale appuntamento nella casa Comunale, luogo atto al ricevimento, e mi ci relazionerò solo se terranno un atteggiamento consono dei ruoli.Se dovesse capitare un altro episodio simile, consideratevi già formalmente denunciati". Rivolgendosi alla signora che avrebbe avviato la protesta, il presidente Militerno aggiunge: " invece di chiedere a me perché il Comune si paga un servizio che non abbiamo, vai al preposto Ufficio a lamentarti anche perché il Responsabile di Settore é tua cognata (moglie del fratello candidato) che saprà chiarirti ogni cosa...persona che svolge bene il suo lavoro di riscossione dell'Ente e non lo dico io ma i fatti, testimoniati anche da Determina N. 30 del 13/06/2022 con cui la stessa liquida 17.000€ di incentivi ai dipendenti del proprio Settore per l'egregia attività svolta nella riscossione dei tributi!".
Francesco Rizza