Covid a Petilia Policastro, arriva la "zona arancione".

“Sono stato appena informato dal dott. Fortunato Varone, Delegato Regionale per l’emergenza pandemica che, a seguito della richiesta di maggiori restrizioni avanzata in data 6 Gennaio ed alla relazione dell’ASP di Crotone, il Comune di Petilia Policastro passerà in zona arancione dalle prossime ore. il Presidente Occhiuto sta già predisponendo l’Ordinanza. Si attende dunque solo l’ufficialità”. L'ha comunicato ieri sera, 8 gennaio, Simone Saporito sindaco della cittadina dell'alto Marchesato crotonese, che negli scorsi giorni aveva addirittura chiesto l'istituzione della "zona rossa". La situazione pandemica, ormai, è fuori controllo e se dal bollettino ufficiale della regione Calabria i dati ufficiali parlano di 54 casi, sarebbero vicini ai 200 coloro che sono stati infettati dal corona. Secondo le nuove regole, la zona arancione scatta quando l’incidenza dei contagi è uguale a superiore a 150 casi settimanali ogni 100.000 abitanti e nelle regioni vengono superate contemporaneamente due soglie di allerta per i ricoveri: 30% dei posti letto occupati nei reparti ordinari e 20% per le terapie intensive. Se questi indicatori salgono rispettivamente sopra il 40% e il 30% si finisce invece in rosso. Al contrario della zona gialla, in arancione serve il certificato rafforzato per il ristorante, anche all’aperto, le piscine, le palestre, le feste dopo le cerimonie, i centri culturali e ricreativi, anche all’aperto. Novità di non poco conto, in arancione ci vuole il ‘super’ per accedere nei centri commerciali nei festivi e nei prefestivi, oltre che per ottenere lo skipass., Insomma, chi non è vaccinato o guarito, in arancione non può uscire dal proprio comune di residenza se non per motivi di "lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune" , non può accedere agli impianti di risalita delle piste da sci, non può accedere ai centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi. Per accedere ai luoghi di lavoro pubblici e privati, ad eccezione dei lavoratori pubblici per i quali è in vigore l’obbligo vaccinale, per ora resta sufficiente il green pass base. Ma all’orizzonte potrebbe esserci qualche stretta. Per le mense nei luoghi di lavoro, in arancione basta il ‘base’. Si può sempre accedere nei negozi, ma per i centri commerciali nei prefestivi e festivi scatta l’obbligo di super green pass, eccetto che per alimentari, edicole, librerie, farmacie e tabacchi.
Francesco Rizza