Contro gli incendi il Rotary "Valle del Tacina" dona foto trappole mimetiche al Parco della Sila.

Il Rotary club "Valle del Tacina" presieduto dall'avvocato Renzo Cavarretta continua a testimoniare, con la concorrenza delle proprie azioni, l'amore per il Parco Nazionale della Sila. Per arginare nei prossimi mesi gli incendi dolosi nella Riserva naturale che si sono, purtroppo registrati nella scorsa estate, i Rotaryani hanno deciso di regalare al Parco, attraverso il corpo dei Carabinieri Forestali 20 "foto trappole" mimetiche con video camera infrarossi che saranno dislocati nei boschi Silani. Oltre alle foto trappole è stato pubblicato del materiale divulgativo per sensibilizzare al rispetto della natura la popolazione della stessa Riserva. Le foto trappole saranno considerate al presidente del Parco Nazionale Francesco Curcio giorno 25 marzo, alle ore 16,00 nella sala polivalente della "Casa della Cultura" di via Mercato. Annunciando l'iniziativa, il Rotary evidenzia come "il patrimonio boschivo dell' Altopiano della Sila piccola ha nel corso dei mesi estivi del 2021 subito un danno incalcolabile a causa di incendi dolosi che hanno, solo nel territorio dei comuni di Petilia Policastro, Mesoraca e Cotronei distrutto oltre 300 ettari di bosco a macchia mediterranea". In tale scenario, motivando la propria decisione, il Rotary sottolinea che "essere cittadini attivi significa sentirsi parte integrante di una comunità e servirla, soprattutto con un piccolo sforzo economico che potrebbe essere addirittura risolutivo di quel pericolo di distruzione che ogni anno aumenta sempre più, favorito dalla particolarità del patrimonio ambientale e boschivo rappresentato da zone impervie, dove il controllo delle Forze dell'Ordine diventa assai problematico. Serve, dunque un controllo che sia continuo, costante ed a tappeto di quelle parti di bosco dove la vegetazione è più ricogliosa e più soggetta al pericolo d'ingendio durante le stagioni più calde".
Francesco Rizza