Avvistata nell'area marina protetta di Isola una Foca "monaca".

Un cittadino castellese, nella giornata di Pasqua, ha avvistato la Foca monaca nello specchio acqueo antistante il Castella Aragonese di Le Castella (zona B dell’AMP “Capo Rizzuto”) e la Provincia di Crotone in qualità di ente gestore dell’AMP sta facendo da raccordo e coordinamento raccogliendo le segnalazioni di avvistamenti . Se ne dà notizia ufficiale nel portale dell'Amministrazione provinciale crotonese. La foca monaca, si aggiunge, è uno dei mammiferi più minacciati al mondo, è uno degli indicatori più sensibili della qualità dell’ambiente, e la sua presenza, il suo ritorno nelle acque dell’AMP ne conferma l’eccellenza, oltre che l’attenzione dell’Ente gestore nei confronti di quello che è patrimonio dell’intero territorio, da proteggere e promuovere. Il Presidente dell’Ente intermedio Sergio Ferrari unitamente al consigliere con delega all’Area Marina Protetta Reffaele Gareri hanno immediatamente attivato tutte le procedure a tutela dell’esemplare e a salvaguardia dell’ecosistema marino e a garanzia dell’AMP. In tal senso vanno le raccomandazioni e le informazioni diramate e indirizzate agli operatori della pesca, alle associazioni ambientaliste, alle forze dell’ordine ed anche alla popolazione tutta affinchè si presti attenzione durante la frequentazione nelle aree oggetto degli avvistamenti al fine di poter tutelare la foca monaca e diffondere sempre più i comportamenti rispettosi dell’ambiente Marino. Fondamentali sono le segnalazioni, ma estremamente importante è adottare comportamenti corretti in caso di avvistamento o di contatto con l'esemplare.
Francesco Rizza