top of page

È morto Domenico Palumbo, inventore del turismo montano nel Crotonese.





È morto Domenico Palumbo, l'imprenditore campano che ha portato il turismo montano nella Sila crotonese. Ne dà notizia, nei social, Pietro Secreti uno dei politici del Crotonese che, da Sindaco di Cotronei, meglio di altri ha capito la validità dell'impegno imprenditoriale di Domenico Palumbo sulle rive del lago Ampollino. Erano i primi anni '70 quando, grazie all' impegno di Domenico, sorse nella Sila cotronellara il Villaggio Palumbo che ben presto è diventata la "capitale" del turismo montano nella Sila crotonese. Sino a metà degli anni '90 fu proprio l' amena località del Crotonese una delle mete più note dell'Altopiano silano; quella in cui trovare oltre alla bellezza della località tutta una serie di attrattive e di iniziative che, nate dalla fantasia e dai fondi dello stesso imprenditore rendevano il villaggio quello all' avanguardia nella Sila crotonese. Proprio a Palumbo Sila, per esempio, sorse la prima pista di Bob artificiale dell'Italia meridionale, ma anche la seggiovia utilizzata in inverno per gli amanti della neve, il Palaghiaccio e tutta una serie di strutture che, costruite, senza nessun aiuto economico dello Stato riuscivano ad attrarre nella Sila crotonese turisti provenienti non solo dalla Calabria, ma anche dalla Sicilia, dalla Puglia e dalla Campania. Ad affascinare gli ospiti del Villaggio anche la formula della multiproprietà nell'acquisto dei residences. Una novità assoluta nel contesto calabrese. In pratica, l'idea di Palumbo era la comproprietà degli stessi residences di cui gli acquirenti, con una cifra ridotta rispetto al valore delle abitazioni, ne diventavano proprietari per un limitato periodo di tempo: anche 15 giorni all'anno. Oltre alle strutture, importante a Palumbo Sila quell'animazione con la quale le giornate sono rese piacevoli agli ospiti con una pluralità di iniziative attraverso le quali Domenico Palumbo ed il suo staff riescono a dare lavoro, non solo nel periodo estivo, ad un assortito numero di giovani animatori formati ed assunti dalla cooperativa presieduta da Giuseppe Milletta che da decenni è fra i collaboratori che maggiormente collabora con il Villaggio. Lo conoscevo personalmente e posso confermare che al di là dei modi alle volte un po' bruschi, Domenico Palumbo è stata una persona che riusciva a farsi volere bene. Innanzitutto da quei Calabresi che abbiamo capito quanta passione e quanto amore, lui proveniente dalla Campania, aveva per questo angolo della Calabria. Uno degli ultimi colloqui, quando anche per la scarsa collaborazione delle Istituzioni locali, aveva deciso di investire parte dei propri fondi a Zanzibar dove aveva, probabilmente, ricevuto una accoglienza migliore rispetto a quella nel Crotonese. Perché se è vero che il fine di un imprenditore è quello di fare utili, anche il sentirsi voluto bene è essenziale. E, dispiace dirlo, a Cotronei non tutte le Amministrazioni comunali degli ultimi decenni hanno voluto bene a Domenico Palumbo. Prova ne è lo spazio sempre più esiguo che, anno dopo anno, viene dato a Palumbo Sila nel cartellone delle iniziative agostane destinate al prestigioso Villaggio montano. Diversi, invece, i tempi in cui essendo sindaco Pietro Secreti, grazie alla collaborazione economica della regione Calabria e della provincia di Crotone, nel teatro tenda sulle rive del lago Ampollino sono venuti ad esibirsi artisti del calibro di Carlo Croccolo, di Pippo Franco, del Bagaglio e di Anna Mazzamauro che vi si esibì in una travolgente commedia dedicata a Cyrano De Bergerac. Quale l'eredità che Domenico Palumbo ha lasciato al figlio Gianluca ed alla Sila cotronellara? Innanzitutto il buon ricordo che ha lasciato nelle persone che hanno avuto il modo di apprezzarlo, ma anche quegli impianti sciistici che a Palumbo Sila sono gli unici di proprietà privata, nonostante l'offerta più volte fatta alla regione Calabria di acqisirli per investire un po' di fondi pubblici nello stupendo scenario della Sila crotonese a ridosso del Parco Nazionale della Sila.

Francesco Rizza


601 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
Post: Blog2_Post
bottom of page